Lunedì 24 febbraio 2014 - Governo ombra
Evviva, oggi finalmente il nuovo governo si è insediato e risulta dunque nel pieno delle sue funzioni. O perlomeno così si dice. Ma è proprio vero che il novello premier e i suoi ministri con relativo stuolo al seguito, così inesperti, così (si fa per dire) giovani, anche se animati dal sacro fuoco del "fare" ne saranno capaci oppure alla fine saremo di fronte al solito "trappolone" mediatico?
Forse si tratta solo di Incoscienza mentre dall'altra parte della barricata, quella, tanto per intendersi, dell'opposizione consapevole ma che poi opposizione proprio non è, si detiene il bandolo della ingarbugliata matassa della politica italiana e si prende stabilmente posto nella cosiddetta "cabina di regia".
Diciamolo francamente: il nuovo esecutivo è un governo di facciata, quello che realmente governerà il paese è un governo ombra. Un governo ombra (potremmo chiamarlo benissimo "il Berlusconi V") espresso dai professionisti del "marketing politico" provenienti dagli organigrammi di Forza Italia con il premier neoeletto nelle vesti di testa di ponte forzista all'interno dell'esecutivo. Dietro c'è l'esigenza di pilotare, a favore del loro vero e unico "patron" e delle sue aziende , la formulazione delle importanti riforme costituzionali che si profilano all'orizzonte e che porteranno incisive variazioni nella struttura politica e gestionale del paese.
Domenica 23 febbraio 2014 - Attenti a quei due.
Si, decisamente se ne sono accorti tutti, l'asse Renzi Berlusconi, ironicamente chiamato "Il Renzusconi", esiste ed è saldamente impiantato in seno al governo. Rassegnamoci, l'ombra del cavaliere di Arcore, condanne o no, seguiterà ad aleggiare nei palazzi della politica. Il cavaliere suggerisce e il neo premier esegue, gli uomini del marketing politico dell'estabilishment forzista disegnano un certo panorama politico e il neo premier ci si muove agevolmente come un pesce nell'acqua.
Già perchè a questo punto troppe cose indicano la certezza che: il premier non eletto e confezionato dalle alchimie di partito è nelle mani del cavaliere di Arcore, è il suo burattino, il suo fedele servitore. E il burattinaio è sempre lui, "el Berlusca", pronto a dare l'appoggio al governo con tuti i suoi parlamentari purchè faccia ciò che vuole. E non dimentichiamoci che importanti riforme sono in cantiere, una delle quali particolarmente cara al "Berlusca": quella della giustizia nella quale, per ovvi motivi, ardentemente desidera mettere le mani.
Io credo che questa situazione non possa durare a lungo e che gli Italiani faranno presto capire che la musica non è di loro gradimento. Come? Ma è ovvio le elezioni europee sono alle porte e rappresenteranno un importante test di gradimento sul governo appena insediato mentre il movimento 5 stelle è lì pronto ad accogliere gli scontenti e i delusi della costituenda terza repubblica.
Personalmete ritengo che questo governo, partito malissimo, non durerà a lungo, forse qualche mese, e che crollerà inevitabilmente sotto il peso del ridicolo.
Sabato 22 febbraio 2014 - Corazzieri
Vi confesso che non sono un tipo facilmente suggestionabile nè tantomeno mi emoziono davanti a quelle cose che comunemente colpiscono le persone, insomma risulto un tipo "coriaceo" e decisamente pragmatico.
Molti affermano che questo è un aspetto negativo della mia personalità e che nel relazionarmi con gli altri spesso risulto insensibile e freddo.
Vabbè, però, dato che oggi sono in vena di confidenze, vi voglio dire di qualcosa che ultimamente mi ha colpito particolarmente, mi ha fatto salire un sottile brivido sulla schiena e, volendo esagerare, mi ha fatto, come si suol dire, "gelare il sangue nelle vene".
Ma dunque che sarà mai questa cosa? Una tragedia collettiva? ina strage di innocenti? Un qualche crimine orrendo contro l'umanità?
Nossignore, è che come tutti gli italiani seguivo via TV le manovre che i nostri politici svolgevano per dar luogo alla nascita del nuovo governo, le consultazioni dei politici con il capo dello stato e tutti i relativi annessi e connessi. In particolare stavo ammirando i corazzieri schierati al Quirinale, le loro corazze luccicanti, le sciabole, gli elmetti dorati e alla loro vista mi emozionavo pensando come in fondo essi Incarnassero, come il tricolore, uno dei più prestigiosi simboli della nostra casa comune, la tanto bistrattata Repubblica Italiana.
Ma ecco che, all'improvviso, i corazzieri di guardia davanti alla porta di accesso ai locali presidenziali riservati alle consultazioni del capo dello stato con i rappresentanti dei partiti, con perfetta sincronia scattano sull'attenti e pomposamente fanno il "saluto militare" alzando la mano destra a fianco dell'elmo crinato.
Chissà quale importante personaggio o illustre personalità è in arrivo per tributargli un tale onore pensavo tra me e me, e invece.......
MINCHIA!!!!! NOOOO!!!!
arriva un delinquente condannato definitivamente per frode fiscale contro lo stato, condannato cioè per un infame e gravissimo reato, in attesa di scontare la pena e indagato dalla magistratura per non so più quanti altri reati oltre ad essere stato espulso dal parlamento per indegnità morale . E ciò non bastasse, il medesimo delinquente, viene anche ricevuto dal capo dello stato!
Certo che occorre una notevoli dose di faccia tosta ( o altrimenti di culo) per presentarsi con tale fedina penale davanti alla massima autorità della repubblica! Che affronto per gli onesti, per tutti! Che comune vergogna, che discredito per le istituzioni! Veramente una cosa incomprensibile, un fatto che sarebbe arduo cercare di far capire ad un osservatore esterno delle cose italiane.
Tant'è ma spero comunque vivamente di non assistere mai più in futuro ad una simile indegnità che offende tutti gli italiani.
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