14 set 2014

BALLATA LUGUBRE

Girellando per il centro
sulla strada del rientro
scorgo uomini intristiti
che si aggirano smarriti.

Sguardo cupo, passo incerto
par che abbiano sofferto
ma qualcun l'ho visto già
anche se è un'assurdità.



Guarda un pò chi sto incontrando
quel gran vecchio venerando
sempre in mezzo ai suoi malanni
che non vedo da trent'anni

e poi ancora Salvatore
delle medie professore
e un mio avo finanziere
in servizio alle frontiere.

Cosa fanno, è sorprendente,
camminando tra la gente?
Ma non se ne sono accorti
che, perbacco, ormai son morti?

Cerco allora casualmente
un defunto conoscente
per guardarlo dritto in faccia                    
ma di lor non c'è più traccia.

Quella strana compagnia
è scomparsa, è andata via.
Son sconvolto, esterrefatto
dall'orrore sopraffatto.

Nell'ambiente circostante
non c'è niente di agghiacciante
mamme, bimbi e barboncini
a passeggio nei giardini.

Se ripenso a quell'evento
provo ancora un gran spavento,
forse è stata una follia
corro e vado in..... psichiatria!

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