30 mar 2014

CORAZZATA POTEMKIN

"La corazzata Kotiomkin è .....una cagata pazzesca!" (Rag. Ugo Fantozzi)


Ci siamo. L'SOS è stato lanciato e il mayday - mayday - mayday si diffonde sul mare magnum della politica nostrana. La grande nave Forza Italia che attaccò con successo la potente "macchina da guerra" di Achille Occhetto dando così inizio, novella corazzata Potemkin, con le sue cannonate ideologiche alla tanto decantata "rivoluzuine liberale", sta inesorabilmente affondando col suo comandante leader.

I passeggeri, i marinai e gli ufficiali si agitano sui ponti come formiche impazzite cercando qualche via di scampo che non c'è. Il segnale internazionale di richiesta d'aiuto è comunque raccolto da altre navi più piccole che sono nei pressi, c'è la nave del NCD con gli alfaniani, La Destra comandata da Storace, Fratelli d'Italia con Giorgia Meloni al posto di comando e numerose altre imbarcazioni minori come la Lega Nord e il Movimento per le Autonomie. Segue anche una piccola flottiglia di altri natanti provenienti dall'arcipelago della vecchia destra ormai scomparsa come AN o addirittura l'MSI. Il tempo previsto per l'operazione salvataggio non è molto, si tratta di circa due mesi: tanti quanti ci separano dal prossimo appuntamento elettorale per le europee. Ma non tutti sembrano disposti a raccogliere l'appello, solo la Destra di Storace avanza a tutta forza con rotta sul luogo del naufragio.

Tenetevi forte. L'onda di riflusso, data la mole della nave che si inabissa, sarà potente e potrebbe generare uno tzunami tale da colpire direttamente i tranquilli lidi dove albergano "quelli di sinistra". 
Insomma il "de profundis" per questo partito è stato oramai intonato. Una certa fibrillazione ha infatti colpito i suoi capi e capetti che, impegnati a raccontare ovunque le grandi doti del loro leader in un continuo e quotidiano omaggio, non riescono ad elaborare una innovativa linea politica che cambi la fisionomia padronale del partito e che apporti quel vero rinnovamento tale da far risalire il grafico delle intenzioni di voto degli italiani. Ormai anche i più recenti sondaggi posizionano F.I. al terzo posto dopo Renzi e Grillo con circa il 20% di consensi e, badate bene, il trend discendente non mostra segni di inversione.

In breve, il funerale, il lungo funerale è iniziato e al seguito del  defunto i politici, i politicanti, i faccendieri, i portaborse, le olgettine, i corrotti, gli evasori fiscali, i condannati, i parlamentari tutti, e così via. Ma non esiste un vero funerale senza musica e allora ecco che, da tutti, si leva unanime un coro: meno male che Silvio c'è......

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